Periodo all’estero
Qualsiasi attività di studio o di ricerca all’estero deve necessariamente essere autorizzata dal Collegio dei docenti e comunicata al Settore dottorati e master.
Prima di recarsi all’estero per un periodo di ricerca o di studio, i dottorandi devono:
– Richiedere al Collegio dei docenti, con un congruo anticipo, l’autorizzazione a svolgere attività di studio e/o ricerca all’estero. La richiesta di autorizzazione deve comprendere anche i giorni di viaggio.
– Trasmettere al Settore dottorati e master, entro 10 giorni dall’avvio dell’attività di studio/ricerca all’estero, l’autocertificazione debitamente compilata.
Eventuali interruzioni o variazioni del periodo programmato all’estero dovranno essere tempestivamente comunicate inviando una mail al Settore dottorati e master.
Al rientro in sede i Dottorandi dovranno trasmettere al Settore dottorati e master, nonché al Coordinatore del corso di Dottorato, il certificato rilasciato dall’istituzione ospitante, su carta intestata, attestante il periodo trascorso.
L’importo della borsa è incrementato del 50% per un periodo complessivamente non superiore a 12 mesi, estensibile fino a 18 mesi per i dottorati in cotutela con università estere. La maggiorazione non può essere percepita per i soggiorni trascorsi nel paese di provenienza o nel paese di residenza dei dottorandi, salvo deroghe concesse dal Rettore in relazione a casi particolari.