Workshop
Lisbona, 13-21 maggio 2022
Workshop
Lisbona, 13-21 maggio 2022
Abbandonati sulle coste come scheletri, tecnicamente obsoleti e generalmente dimenticati, i bunker sono l’ultimo gesto teatrale nella storia dell’architettura militare occidentale (Virilio, 1975). Ne sono un esempio, i manufatti del Plan Barron, una serie di bunker costruiti a metà del XX secolo per la difesa di Lisbona e Setúbal, dismessi dalla funzione militare nel 1999 e attualmente privi di un alcun riconoscimento formale di valore culturale o patrimoniale.
Al Plan Barron è dedicato un workshop, organizzato dall’Università Lusófona di Lisbona in collaborazione con l’Università degli Studi di Cagliari, un’occasione per riflettere sul futuro di questo tipo di patrimonio e sul ruolo che questo tipo di manufatti super-resistenti possono svolgere nella rivitalizzazione delle aree costiere urbane, anche in relazione alla crisi climatica di cui siamo tutti testimoni.
Nei nove giorni di lavoro presso la batteria 3 (Bataria da Lage) del Plan Barron, si confronteranno docenti universitari internazionali, amministratori e politici locali, esperti militari e la partecipazione della popolazione. Il workshop, in lingua inglese, è rivolto a studenti del secondo e del terzo ciclo (Laurea Magistrale e Dottorato di Ricerca) che lavoreranno in gruppi per la costruzione di uno scenario di valorizzazione sostenibile sotto il profilo della conservazione e della valorizzazione culturale e socio-economica, supportati da coordinatori scientifici e tutor internazionali e da specialisti interdisciplinari (designers, esperti di storia militare e in materia di ecologia, sociologia e geografia politica) che forniranno il loro contributo ai partecipanti per costruire proposte integrate e sostenibili.
Costi
La quota di iscrizione è di 230 € e comprende tutti i pranzi, i sopralluoghi, la cena di chiusura, 9 notti all’HI Oeiras – Pousada de Juventude. L’organizzazione del viaggio A/R è libera e a carico dei partecipanti.
Iscrizioni
Per informazioni o segnalare il proprio interesse alla partecipazione è sufficiente scrivere al referente scientifico per UNICA prof.ssa Donatella Rita Fiorino (donatella.fiorino@unica.it) e alla referente per gli aspetti organizzativi dott.ssa Giulia Cherchi (giulia.cherchi26@gmail.com)
