Dottorato
Il Dottorato in Ingegneria Civile e Architettura pone l’ambiente costruito e il territorio al centro dell’interesse scientifico, inteso come campo di ricerca complesso comprendente il sistema costruito storico e contemporaneo, le opere infrastrutturali viarie ed idrauliche, l’ambiente e il paesaggio naturale e antropizzato, con particolare attenzione alle interconnessioni esistenti tra ambiente, economia e società. Il vasto ambito di indagine valorizza una visione interdisciplinare delle tematiche affrontate e favorisce l’integrazione tra la ricerca di base e quella applicata.
Il percorso formativo e le proposte di ricerca dottorali si concretizzano attraverso studi teorici, di base e sperimentali, che possono beneficiare del supporto tecnologico in laboratori strumentali d’eccellenza in grado di supportare analisi e simulazioni dei diversi fenomeni indagati, nonché del apporto del Collegio dei Docenti nello sviluppo di metodologie e modelli, nelle analisi quantitative dei fenomeni naturali e antropici, nello studio dei materiali e nella definizione di processi nel campo dell’ingegneria, dell’architettura e delle tecnologie.
Gli studi, condotti in collaborazione e sinergia con la comunità scientifica internazionale, sono orientati a fornire apporti specialistici multisettoriali di alto livello sul piano dell’avanzamento della ricerca scientifica ma anche a fornire risposte concrete alle problematiche tecniche e operative in relazione allo sviluppo sostenibile e al governo del territorio.
L’eredità culturale del Dottorato si manifesta nella produzione scientifica riguardante, tra i diversi temi, il recupero e la valorizzazione dei tessuti edilizi storici e contemporanei, la conservazione e la tutela del patrimonio architettonico e paesaggistico, la pianificazione territoriale, ambientale e urbanistica, la gestione delle risorse idriche e dei trasporti, la protezione e la messa in sicurezza dei territori dagli eventi meteorici avversi, la sicurezza statica, con significative ricadute non soltanto sul piano accademico, ma anche istituzionale e sociale.
Obiettivi del corso:
L’obiettivo primario del Dottorato è la formazione alla ricerca e l’acquisizione dei metodi e strumenti per la conduzione dei progetti di ricerca negli ambiti disciplinari e interdisciplinari descritti sopra, assieme alla capacità di insegnamento di alta qualificazione.
Particolare attenzione è rivolta al consolidamento della capacità di elaborazione autonoma di programmi di ricerca originali sui temi oggetto del dottorato. Il Dottorato persegue anche obiettivi tecnico-operativi, coerentemente alla connotazione professionale e di servizio al territorio delle discipline dell’ingegneria civile e dell’architettura, in cui la ricerca di base si coniuga con quella applicata, con rilevanti ricadute industriali e sociali. Questi obiettivi mirano a rafforzare le capacità dei dottorandi e delle dottorande di individuare le relazioni esistenti e le interconessioni tra gli aspetti ingegneristici, architettonici, tecnologici, ambientali, economici e sociali.
Ad accompagnare il percorso delle ricerche dottorali nel triennio, Il Dottorato propone un’articolata offerta di insegnamenti di base e specialistici, oltre ad una ricca attività seminariale, di conferenze e di attività laboratoriali assieme alle attività di formazione interdisciplinare, documentata per gli anni passati sul sito Web del dottorato.
Il Dottorato organizza un incontro semestrale di presentazioni delle ricerche dottorali, finalizzate alla discussione collegiale dello stato di avanzamento tese anche a raccogliere indirizzi e suggerimenti da componenti del Collegio docente diversi dai supervisori designati. Altresì, il Dottorato promuove seminari di approfondimento sulle singole ricerche dottorali, almeno uno nel corso del percorso triennale, organizzate da ciascun dottorando e suoi supervisori, e con la partecipazione su invito anche di studiosi e discussant di rilievo esterni al Collegio docenti.
Il programma formativo è inoltre attuato tramite l’opportunità di frequenza di corsi e seminari tenuti anche presso altre Università, Scuole di Specializzazione o sedi estere con le quali sono stati stipulati accordi di scambio e reciprocità, e tramite il soggiorno di ricerca e studio obbligatorio, di almeno sei mesi, presso università ed enti di ricerca esteri.
Sbocchi professionali
L’alta formazione acquisita durante il percorso dottorale e il costante stimolo derivante dal contesto interdisciplinare che caratterizza il Collegio dei Docenti, contribuiscono alla formazione di dottori e dottoresse di ricerca in grado di affrontare problemi complessi che riguardano la gestione del territorio nella sua più vasta accezione, compatibilmente con uno sviluppo sostenibile dell’ambiente, la prevenzione e mitigazione dei rischi naturali e l’uso sostenibile delle risorse naturali.
Oltre ai naturali sbocchi accademici in università ed enti di ricerca italiani ed esteri, l’esperienza maturata durante il percorso di ricerca rende i dottori e le dottoresse di ricerca particolarmente competenti per i ruoli dirigenziali nelle amministrazioni pubbliche che hanno competenze ed operano a vario titolo sul territorio (per esempio nella pianificazione territoriale; gestione delle risorse, trasporti e mobilità; protezione, sicurezza e tutela del territorio e del paesaggio), così come per quella vasta area del mondo privato tecnico-professionale e imprenditoriale che opera nel campo territoriale ed ambientale.
Coordinatore: Ivan Blečić
Vice-coordinatore: Roberto Deidda
Contatto: dotticar@unica.it