Corso dottorale
2° semestre
Docente Valeria Saiu
Principi, metodi e strumenti per la valutazione integrata della sostenibilità nei processi di trasformazione urbana e territoriale
Corso dottorale
Docente Valeria Saiu DICAAR, Università degli Studi di Cagliari
Ore: 10
Calendario: il corso, della durata di 10 ore, si svolgerà nei mesi di giugno/luglio 2024. Il calendario potrà essere concordato con le/i partecipanti.
Descrizione
“È perché gli ingegneri hanno un impatto così grande sulla salute pubblica e sulla sicurezza che quindi devono essere più etici, nell’ambito limitato della loro professione, rispetto a chiunque altro? (…) Non sono le cose che facciamo come ingegneri (acqua pulita, strade migliori, computer più economici) che sono eticamente discutibili. Sono le cose che non facciamo, le cose a cui non pensiamo nemmeno” (Haws, 2001).
I settori dell’ingegneria e dell’architettura hanno un importante ruolo nei processi di trasformazione del territorio e delle città. Per questa ragione, soprattutto nell’ambito delle sfide poste dal cambiamento climatico e dalla crisi socio-economica attuale, ingegneri e architetti dovrebbero operare tenendo conto dei molteplici impatti generati dalle proprie scelte sull’ambiente e sulla qualità della vita delle persone, in linea con i principi e le indicazioni operative dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
All’interno di questo importante quadro programmatico globale, i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs, Sustainable Development Goals) richiamano la necessità di un approccio sistemico, necessario per interpretare le complessità e i conflitti che caratterizzano la contemporaneità e, di conseguenza, poter strutturare processi decisionali più efficaci ed efficienti a lungo termine.
Data la centralità di questi obiettivi, il corso intende fornire a dottorande e dottorandi la strumentazione concettuale e metodologica necessaria per condurre un’analisi critica e una valutazione integrata contributo offerto dalla propria ricerca al raggiungimento dei diversi SDGs.
A tal fine, le lezioni teoriche e i contributi seminariali saranno funzionali allo svolgimento di un’attività laboratoriale durante la quale verrà proposto alle/ai partecipanti un esercizio di valutazione che permetterà di verificare, rendere esplicite ed eventualmente ricalibrare le prospettive ambientali, economiche e sociali della propria ricerca dottorale.
L’obiettivo è fare emergere e comunicare in maniera chiara e oggettiva la potenziale rilevanza del lavoro che si sta conducendo, e acquisire una maggiore consapevolezza di come il mondo in apparenza oggettivo della ricerca interagisce con diversi valori e agende.
Programma
Il corso è articolato in quattro moduli da 2.5 ore ciascuno che comprendono lezioni frontali, lo svolgimento di un’attività laboratoriale e il contributo di esperti in forma seminariale, sui seguenti argomenti:
Lo sviluppo sostenibile oltre la retorica
Perché lo sviluppo sostenibile è importante: • radici del concetto, paradossi e contraddizioni; • la sostenibilità come questione complessa: interconnessioni tra processi insediativi e produttivi, cambiamento climatico e crisi socio-economica e ambientale; focus sui concetti di giustizia climatica, gentrificazione ambientale, diseguaglianze urbane e diritto alla città; • governare la complessità: l’approccio sistemico dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite e dei 17 Sustainable Development Goals (SDGs).
Gli strumenti per l’analisi e la valutazione della sostenibilità
Misurare gli SDGs: • banche dati, indicatori, indici e report di sostenibilità come supporto di aiuto alle decisioni per politici, amministratori e tecnici, e come strumento per la sensibilizzazione e il coinvolgimento delle comunità locali nella costruzione delle politiche, delle azioni e dei progetti finalizzati alla sostenibilità.
Gli SDGs e le politiche per la sostenibilità in Europa e in Italia
Dagli obiettivi all’azione: • la Strategia Nazionale e le Strategie Regionali per lo Sviluppo Sostenibile in Italia; • dal Green Deal Europeo al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), missioni e investimenti; • discussione sul ruolo centrale delle istituzioni nel raggiungimento degli SDGs e sulla necessaria integrazione e coerenza delle politiche per la sostenibilità.
Linee guida e indicatori per la sostenibilità dell’ambiente costruito
Il ruolo delle città e dell’architettura nella transizione socio-ecologica; • La costruzione di “Città e Comunità Sostenibili”: il Goal 11 e i “targets urbani” dell’Agenda 2030; • Agende urbane per lo sviluppo sostenibile; • Modelli e strumenti per l’analisi, la valutazione multicriteriale e la certificazione della sostenibilità degli edifici e delle aree urbane.
A chi è rivolto
Il corso è rivolto a tutte le dottorande e i dottorandi di ingegneria e architettura che stanno affrontando i temi dello sviluppo sostenibile, con particolare riferimento allo studio, all’analisi e all’elaborazione di politiche, strategie, piani e progetti e modelli di valutazione delle trasformazioni urbane e territoriali. Non sono richiesti particolari requisiti e conoscenze pregresse.
Modalità di iscrizione e contatti
Il corso si svolgerà in modalità telematica sulla piattaforma Teams. Per informazioni e iscrizioni scrivere all’indirizzo: v.saiu@unica.it