Dic 122023
 

Corso dottorale
2° semestre

Docenti Mauro Sassu, Flavio Stochino, Mario Lucio Puppio, Marco Zucca

 

Corso dottorale

 

Docenti

  • Mauro Sassu, DICAAR, Università degli Studi di Cagliari
  • Flavio Stochino, DICAAR, Università degli Studi di Cagliari
  • Mario Lucio Puppio, DICAAR, Università degli Studi di Cagliari
  • Marco Zucca, DICAAR, Università degli Studi di Cagliari

 

Ore: 18

Data d’inizio: 22 marzo 2024

 

 

Sunto del corso

Si intendono illustrare – tramite seminari di due ore ciascuno – alcuni approcci progettuali innovativi nella soluzione di rinforzi o adeguamenti strutturali in edifici e infrastrutture esistenti, nonché in nuove strutture. In particolare si tratterà del progetto di esoscheletri e controventi sismoresistenti, rinforzi con l’utilizzo della dissipazione di energia, tecniche di consolidamento miste (acciaio c.a., precompressione esterna), scenari di carico estremo ed analisi multi-rischio (esplosioni, incendi, alluvioni, sismi). I seminari privilegeranno le ricadute applicative, mostrando le tecniche di analisi in casi reali e facendo riferimento a modalità progettuali di pratica utilità.

 

Descrizione

I seminari hanno lo scopo di arricchire le conoscenze e le capacità progettuali in temi di attualità nell’ingegneria civile. Pur trattando temi tipici dell’ingegneria strutturale, avranno un linguaggio divulgativo e volto agli aspetti pratici della disciplina: saranno quindi accessibili anche a persone con percorso di studio dottorale in ingegneria ambientale e architettura. E’ comunque necessario disporre di contenuti di Scienza e Tecnica delle Costruzioni. La finalità del corso è, non solo scientifica, ma anche professionalizzante, cosicché sarà accessibile anche a laureandi o laureati in ingegneria civile. Pur seguendo un filo conduttore che li accomuna, ciascuno dei nove seminari sarà in massima parte autosufficiente. Gli argomenti trattati saranno i seguenti.

  1. Comportamento di strutture soggette ad esplosioni. Si presenta una sintesi dei modelli semplificati per strutture in calcestruzzo armato soggette ad esplosione al fine di evidenziare le caratteristiche principali di questo problema e delle sue soluzioni. Viene inoltre fornito un confronto tra modelli semplificati e avanzati per un confronto tra i diversi approcci
  2. Consolidamento sismico con esoscheletri.L’adeguamento alle recenti normative sismiche di edifici esistenti richiede l’adozione di tecniche che riducano l’invasività dei rinforzi al loro interno. Si sviluppano strategie progettuali riguardanti strutture disposte sulle facciate (esoscheletri) che verranno mostrate in alcuni casi pratici di edifici.
  3. Rinforzo di strutture soggette a rotture fragili.L’esperienza recente di collassi improvvisi in strutture esistenti, avvenute spesso senza particolari fenomeni premonitori, mostra l’importanza di prevenire, con appositi rinforzi e modelli previsionali, questo tipo di rotture. Vengono illustrati alcuni casi reali, principalmente di strutture in c.a., di soluzioni progettuali e di analisi strutturali.
  4. Valutazione del comportamento dinamico di strutture interrate poco profonde. La valutazione del comportamento dinamico di strutture interrate pluri-vincolate poco profonde (come stazioni metropolitane, parcheggi interrati, ecc.) può essere considerata uno dei temi di ricerca più attuali nel campo dell’ingegneria strutturale. Negli ultimi decenni sono stati proposti diversi tipi di approcci utili alla valutazione del comportamento dinamico di tali tipologie di strutture, ma molti aspetti risultano ancora da approfondire, soprattutto in presenza di strutture pluri-vincolate. In questa lezione vengono trattati i principali aspetti che condizionano il comportamento dinamico di strutture interrate poco profonde attraverso l’utilizzo di differenti metodologie evidenziandone i vantaggi ed i limiti di applicazione.
  5. Meccanismi di collasso di ponti in c.a. esposti a corrosione.I recenti collassi di ponti e viadotti hanno messo in luce le criticità dovute al degrado ambientale. Dopo un breve richiamo delle basi teoriche che regolano il degrado per corrosione in strutture in c.a., si illustrano le metodologie di analisi per descrivere meccanismi di collasso duttili e fragili, in particolare riferiti alle pile in calcestruzzo di viadotti autostradali esistenti.
  6. Aspetti innovativi nelle strutture in c.a. e c.a.p. con barre in GFRP: modelli analitici e prove su travi in scala ridotta. Si presenta una campagna sperimentale su prototipi di travi in calcestruzzo armati con barre in vetroresina. I risultati sono sviluppati analiticamente analizzando tre delle attuali normative europee ed americane e discutendo potenzialità e limiti di queste tecnologia costruttiva. Si presenta infine il caso del ponte di Gonnesa in cui le armature in vetroresina hanno trovato concreta applicazione in una infrastruttura viaria.
  7. Comportamento e messa in sicurezza di ponti di luce ridotta per eventi meteo estremi.Le rilevanti precipitazioni avvenute negli ultimi decenni e i relativi danni con crolli e vittime hanno posto l’attenzione sulla vulnerabilità del territorio e delle infrastrutture. In molti casi i ponti situati su corsi d’acqua appartenenti al reticolo idraulico cosiddetto “secondario” sono esposti ad alluvioni violente e senza preavviso. E’ illustrata una procedura per valutarne la vulnerabilità, anche in base alle recenti linee guida ministeriali, insieme ad alcune tipologie di intervento tipiche.
  8. Riabilitazione strutturale della Basilica di Collemaggio. La Basilica di Collemaggio è uno dei monumenti più importanti dell’Aquila, ma è stata danneggiata dal terremoto del 2009. La riabilitazione strutturale ha richiesto un approccio multidisciplinare e una combinazione di tecniche innovative e tradizionali. Il lavoro di restauro ha permesso di preservare la bellezza e la storia della basilica, rendendola nuovamente accessibile al pubblico.

 

I seminari si terranno online. Verranno proiettate specifiche presentazioni, privilegiando gli aspetti pratici dei temi svolti, con illustrazione di casi ed esperienze reali tramite disegni, foto e filmati. Al termine di ogni seminario si darà spazio a domande per favorire la discussione con i partecipanti. Le slides saranno in lingua inglese ma si prevede l’esposizione orale in italiano: ciò per meglio integrare i dottorandi stranieri del dottorato DICAAR e costituire, per i dottorandi e laureati italiani, occasione di aggiornamento linguistico professionalizzante. Non è richiesto l’uso di specifici strumenti o software.

 

Programma

  1. Comportamento di strutture esposte ad eventi estremi (Sassu – Stochino) 22.03.2024 ore 15-17.
  2. Consolidamento sismico con esoscheletri (Puppio) 05.04.2024 ore 15-17.
  3. Rinforzo di strutture soggette a rotture fragili (Puppio) 12.04.2024 ore 15-17.
  4. Valutazione del comportamento dinamico di strutture interrate poco profonde (Zucca) 19.04.2022 ore 15-17.
  5. Meccanismi di collasso di ponti in c.a. esposti a corrosione (Zucca) 03.05.2024 ore 15-17.
  6. Aspetti innovativi nelle strutture in c.a. e c.a.p. con barre in GFRP. modelli analitici e prove su travi in scala ridotta (Puppio) 10.05.2022 ore 15-17.
  7. Comportamento e messa in sicurezza di ponti di luce ridotta esposti per eventi meteo estremi (Puppio) 17.05.2024 ore 15-17.
  8. Riabilitazione strutturale di edifici monumentali (Zucca) pt.1 24.05.2024 ore 15-17.
  9. Applicazione di tecniche innovative di riabilitazione strutturale: il caso della Basilica di Collemaggio (Zucca) pt.2 31.05.2024 ore 15-17.

 

Contatti

msassu@unica.itmariol.puppio@unica.it, marco.zucca2@unica.it, fstochino@unica.it 

 

Modalità di iscrizione

Contattare il docente per email con un preavviso di almeno tre giorni.

 

Materiale didattico

Agli allievi iscritti verranno fornite le slides esposte durante i seminari; verrà inoltre fornita apposita bibliografia e riferimenti web.

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