Nov 222020
 

Corso
Inizio 15 dicembre 2020
Docente Ginevra Balletto et al.

Docenti

  • Balletto Ginevra, DICAAR, Università degli Studi di Cagliari
  • Mara Ladu, DICAAR, Università degli Studi di Cagliari
  • Alessandra Milesi, DICAAR, Università degli Studi di Cagliari
  • Borruso Giuseppe, DEAMS, Università di Trieste
  • Giorgia Bressan, DEAMS,Università di Trieste
  • Silvia Battino, Dipartimento di Scienze Economiche Aziendali, Università di Sassari 
  • Beniamino Murgante, Scuola di Ingegneria, Università Basilicata
  • Lucia Saganeiti, Scuola di Ingegneria,Università Basilicata 
  • Angela Pilogallo, Scuola di Ingegneria,Università Basilicata 
  • Roberto De Lotto, DiCAR, Università di Pavia
  • Elisabetta Venco,  DiCAR, Università di Pavia
  • Paolo Castiglia, Dipartimento Scienze Mediche e Chirurgiche, Università di Sassari
  • Marco Dettori, Dipartimento Scienze Mediche e Chirurgiche, Università di Sassari

Ore: 8

Data d’inizio: 15 dicembre 2020 

 

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Sunto del corso

Obiettivo del corso è quello di valutare e definire indicatori per la predisposizione di una banca dati geo-sanitaria propedeutica per la costruzione di una Carta del rischio in Italia, strumento per la gestione di situazioni emergenziali e di prevenzione legate all’epidemia di SARS-Cov-2 del 2020.

Il gruppo di ricerca interdisciplinare, già operativo su questi temi, intende mettere in evidenza i numerosi e diversi fattori, non solo di carattere medico, ma anche di tipo geografico, ambientale, socio-economico, caratteristici di specifici ambiti territoriali  associabili alla diffusione del Covid-19, e alla potenziale diffusione futura, per individuare strategie funzionali per la definizione di mappe del rischio 2.0 nell’ambito della pianificazione urbanistica strategica.

 

Descrizione estesa 

Obiettivo del corso è quello di valutare e definire indicatori per la predisposizione di una banca dati geo-sanitaria propedeutica per la costruzione di una Carta del rischio sanitario in Italia, strumento per la gestione di situazioni emergenziali e di prevenzione legate all’epidemia di SARS-Cov-2 del 2020 e pianificazione urbanistica strategica.

Prima dell’epidemia del virus SARS-Cov-2 e conseguente sviluppo del Covid-19, il rischio sanitario è sempre stato conseguenza di altri rischi, tanto da essere definito come di secondo grado, ovvero strettamente correlato e conseguente, a una calamità di tipo diverso. Il 31 gennaio 2020, il Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana ha dichiarato per la prima volta lo stato di emergenza, in conseguenza dell’emergenza sanitaria connessa all’infezione da Covid-19, in assenza di calamità. Gli studi e le ricerche condotte recentemente hanno determinato sia le misure di contenimento, tracciamento e isolamento messe in atto e sia messo in evidenza il ruolo assunto dai fattori di carattere ambientale, geografico e socio-economico, caratterizzato da diversi livelli di incidenza e gravità riferiti alla distribuzione spaziale dei casi ed alla diffusione e decessi. 

Questi aspetti hanno mostrato e mostrano tuttora un elevato livello di eterogeneità a livello regionale, riscontrato altresì anche nei diversi contesti internazionali.  In particolare, un aspetto più volte evidenziato è legato all’inquinamento atmosferico, quale condizione preliminare per l’insorgenza di sviluppo di una popolazione a rischio, soprattutto in aree urbane metropolitane, con un’elevata estensione, continuità e densità demografica e produttiva. L’inquinamento atmosferico presenta elevati livelli di concentrazione con relative incidenza sullo stato di salute generale della popolazione. Tuttavia, la popolazione di queste aree presenta profili di salute (ISS e ISTAT) particolari: 1) nella popolazione adulta è significativa la prevalenza con diagnosi di malattia cronica respiratoria, (bronchite cronica, enfisema, insufficienza respiratoria o asma bronchiale), diabete e tumore; 2) nella popolazione adulta è maggiore l’aspettativa di vita rispetto alla rispettiva regione. Questi aspetti risultano statisticamente significativi anche tenendo conto delle differenze nella struttura per età, genere e caratteristiche sociali di chi vive nelle città metropolitane, rispetto a chi vive in altre aree urbane o rurali del Paese. Inoltre, l’esposizione all’inquinamento atmosferico , in ambienti esterni ed esterni, – e in particolare al materiale particellare (PM10, PM2,5), agli ossidi di azoto (NO e NO2), nonché all’ozono (O3) – determina e può determinare un insieme di effetti sanitari avversi già ampiamente descritti nella letteratura scientifica . Nel caso del SARS-Cov-2 ed il relativo Covid-19, l’impatto si è manifestato più elevato nella Valle del Po, caratterizzata da uno spazio quasi isotropo nel senso geografico, elevata densità di popolazione ed insediamenti produttivi in tutti i settori (agroindustriale, manifatturiero, logistica urbana e ICT, ecc..), alto pendolarismo e consumo di suolo ed un consistente abbandono di fabbricati in passato destinati ad attività produttive. 

Il gruppo di ricerca interdisciplinare, già operativo su questi temi, in questo corso di dottorato  intende mettere in risalto  i numerosi e diversi fattori, non solo di carattere medico, ma anche di tipo geografico, ambientale, socio-economico, caratteristici di specifici ambiti territoriali  ed associabili alla diffusione del Covid-19, e alla potenziale diffusione futura, attraverso banche dati di tipo geografico-territoriale-sanitarie di dati e indicatori utili alla stima del rischio sanitario per individuare strategie funzionali alla definizione di mappe del rischio 2.0. 

Programma

1° attività – Docenza da remoto in compresenza 

Docente  data orario titolo collaboratori
Ginevra Balletto 15 dicembre 2020 11,00-13,00 Why Italy First?

Geographic, planning and health aspects of an ongoing health emergency

Alessandra Miles (UniCA), Mara Ladu (UniCA)
Giuseppe Borruso 15 dicembre 2020 11,00-13,00 Silvia Battino (UniSS), Giorgia Bressan (UniUD)
Beniamino Murgante 15 dicembre 2020 11,00-13,00 Lucia Saganeiti (UniBAS) Angela Pilogallo (UniBAS) 
Marco Dettori 15 dicembre 2020 11,00-13,00

 

2° Attività – Docenza da remoto in compresenza 

Docente  data orario titolo collaboratori
Ginevra Balletto 16 dicembre 2020 11,00-13,00 CoViD-19 Health Hazard Scenarios. A Methodological Proposal after Italy Outbreak Alessandra Miles (UniCA), Mara Ladu (UniCA)
Giuseppe Borruso 16  dicembre 2020 11,00-13,00 Silvia Battino (UniSS), Giorgia Bressan (UniUD)
Beniamino Murgante 16 dicembre 2020 11,00-13,00  Lucia Saganeiti (UniBAS) Angela Pilogallo (UniBAS)
Paolo Castiglia 16 dicembre 2020 11,00-13,00

 

3° Attività – Docenza da remoto in compresenza

Docente  data orario titolo collaboratori
Ginevra Balletto 17 dicembre 2020 11,00-13,00 Italian health Risk, GeoDataset & Map and assessment  for Planning Alessandra Miles (UniCA), Mara Ladu (UniCA)
Giuseppe Borruso 17  dicembre 2020 11,00-13,00 Silvia Battino (UniSS), Giorgia Bressan (UniUD)
Beniamino Murgante 17 dicembre 2020 11,00-13,00 Lucia Saganeiti (UniBAS) Angela Pilogallo (UniBAS)
Paolo Castiglia 17 dicembre 2020 11,00-13,00
Roberto De Lotto 17 dicembre 2020 11,00-13,00 Elisabetta Venco (UniPV)

 

4° Attività – Lavoro di gruppo presentazione

Candidati  data orario titolo collaboratori
Nome Cognome 18 dicembre 2020 9,00-11,00 CoViD-19 Health Hazard Scenarios. Evaluation of indicators
Nome Cognome 18  dicembre 2020 9,00-11,00
Nome Cognome 18 dicembre 2020 9,00-11,00
Nome Cognome 18 dicembre 2020 9,00-11,00
Nome Cognome 18 dicembre 2020 9.00-11.00

Contatti

balletto@unica.it; ballettoginevra@gmail.com 3382725063

 

Modalità di iscrizione

modulo google form: 

corso di dottorato dicembre 2020 CoViD-19 Health Hazard Scenarios. 

A Methodological Proposal – Moduli Google

Bibliografia e riferimenti Web

Murgante, B., Borruso, G., Balletto, G., Castiglia, P., & Dettori, M. (2020). Why Italy First? Health, Geographical and Planning aspects of the Covid-19 outbreak. (PDF) Why Italy First? Health, Geographical and Planning Aspects of the COVID-19 Outbreak (researchgate.net)

Murgante, B., Balletto, G., Borruso, G., Las Casas, G., Paolo, C., & Marco, D. (2020). Geographical analyses of Covid-19’s spreading contagion in the challenge of global health risks: the role of urban and regional planning for risk containment. (PDF) Geographical analyses of Covid-19’s spreading contagion in the challenge of global health risks. The role of urban and regional planning for risk containment (researchgate.net)

Dettori, M., Deiana, G., Balletto, G., Borruso, G., Murgante, B., Arghittu, A., … & Castiglia, P. (2020). Air pollutants and risk of death due to COVID-19 in Italy. Environmental Research, 110459. (PDF) Air pollutants and risk of death due to COVID-19 in Italy (researchgate.net)

Borruso, G., Balletto, G., Murgante, B., Castiglia, P., & Dettori, M. (2020). CoViD-19. Diffusione spaziale e aspetti ambientali del caso italiano. Semestrale di studi e ricerche di geografia, (2). (PDF) Covid-19. Diffusione spaziale e aspetti ambientali del caso italiano (researchgate.net)

Murgante, B., Borruso, G., Balletto, G., Castiglia, P., & Dettori, M. (2020). Perchè prima l’Italia? Aspetti medici, geografici e pianificatori del Covid-19. GEOmedia, 23(1). (PDF) Perché Prima L’Italia? Aspetti Medici, Geografici E Pianificatori Del CoViD-19 (researchgate.net)

Balletto, G., Ladu, M., Milesi, A., & Mundula, L. (2019). La città metropolitana di Cagliari, tra attuazione della riforma, zone interne ed aspetti sanitari.Urbanistica Informazioni, n. 287-288, pp. 102-105. (PDF) La Città Metropolitana di Cagliari, tra attuazione della riforma, zone interne ed aspetti sanitari (researchgate.net)

 

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